PROGETTI / Restauro & RifunzionalizzazioneVALENZANO - RECUPERO DELLA CHIESA DI S.MARIA DI LORETO
La Chiesa di Santa Maria di Loreto a Valenzano si sviluppa lungo l’asse nord – sud mentre il vano occupato dalla canonica è orientato lungo l’asse est-ovest. E’ costituita da un’aula unica con altare centrale e quattro altari laterali, due per parte, in nicchie d’ambito.
L’interno è coperto con una volta a botte in tufo unghiata su peducci con cornici a torciglione intervallate da rosette, tangenti agli archetti; sulla parete di fondo è collocato
l’ ottocentesco altare maggiore in marmi policromi
Il progetto ha previsto: la programmazione di una serie di indagini preliminari nell’aula, saggi sullo stato di conservazione e sulla tipologia esecutiva degli apparati decorativi a stucco, saggi sullo stato di conservazione delle grate dei matronei e studio dei manufatti, la sostituzione del battuto di cemento della sagrestia con un pavimento in pietra locale, con realizzazione di un vespaio in pietrame e sovrastante massetto minerale eco-compatibile e fibro-rinforzato armato.
Sulle facciate esterne è stata prevista la rimozione dei residui di intonaco ammalorato, la scarificazione dei setti murari con estirpazione della vegetazione spontanea e dei relativi apparati radicali; è stata realizzata, inoltre, la sigillatura dei giunti attraverso rabboccatura e stilatura, previa operazione di sostituzioni localizzate di elementi di paramento con materiali del tutto simili a quelli esistenti realizzate a scuci-cuci.
Su tutte le componenti architettoniche lapidee (cornici, stipiti ect..) è stata effettuata la pulitura criogenica. Le superfici esterne risanate, sono state rivestite con un intonaco decorativo eco-compatibile a base di grassello di calce colorato in pasta. Sul campanile sono state previste operazioni di risanamento corticale, previa operazioni di pulizia superficiale mediante criosabbiatura, consistenti in stilature sottili dei giunti a base di malta idrofugata di calce e polvere di pietra, consolidamento generalizzato dei paramenti in pietra assorbente con prodotto eco-compatibile a base di silicato di etile e trattamento finale idrorepellente con prodotto atto a garantire la traspirabilità delle membrature.
Il progetto ha previsto la sostituzione di tutti gli infissi con manufatti lignei realizzati su disegno, che riproduce e/o richiama gli schemi compositivi originali, dotati di vetrocamera e vetri colorati in pasta.
L’interno è coperto con una volta a botte in tufo unghiata su peducci con cornici a torciglione intervallate da rosette, tangenti agli archetti; sulla parete di fondo è collocato
l’ ottocentesco altare maggiore in marmi policromi
Il progetto ha previsto: la programmazione di una serie di indagini preliminari nell’aula, saggi sullo stato di conservazione e sulla tipologia esecutiva degli apparati decorativi a stucco, saggi sullo stato di conservazione delle grate dei matronei e studio dei manufatti, la sostituzione del battuto di cemento della sagrestia con un pavimento in pietra locale, con realizzazione di un vespaio in pietrame e sovrastante massetto minerale eco-compatibile e fibro-rinforzato armato.
Sulle facciate esterne è stata prevista la rimozione dei residui di intonaco ammalorato, la scarificazione dei setti murari con estirpazione della vegetazione spontanea e dei relativi apparati radicali; è stata realizzata, inoltre, la sigillatura dei giunti attraverso rabboccatura e stilatura, previa operazione di sostituzioni localizzate di elementi di paramento con materiali del tutto simili a quelli esistenti realizzate a scuci-cuci.
Su tutte le componenti architettoniche lapidee (cornici, stipiti ect..) è stata effettuata la pulitura criogenica. Le superfici esterne risanate, sono state rivestite con un intonaco decorativo eco-compatibile a base di grassello di calce colorato in pasta. Sul campanile sono state previste operazioni di risanamento corticale, previa operazioni di pulizia superficiale mediante criosabbiatura, consistenti in stilature sottili dei giunti a base di malta idrofugata di calce e polvere di pietra, consolidamento generalizzato dei paramenti in pietra assorbente con prodotto eco-compatibile a base di silicato di etile e trattamento finale idrorepellente con prodotto atto a garantire la traspirabilità delle membrature.
Il progetto ha previsto la sostituzione di tutti gli infissi con manufatti lignei realizzati su disegno, che riproduce e/o richiama gli schemi compositivi originali, dotati di vetrocamera e vetri colorati in pasta.
