PROGETTI / Concorsi

CONCORSO INTERNAZIONALE DI PROGETTAZIONE PER LA RIQUALIFICAZIONE DEL WATERFRONT DELLA CITTà VECCHIA DI BARI

L'elaborazione progettuale della proposta ha una pluralità di obbiettivi. In particolare, introduce, nel sistema urbano consolidato, nuove attrattività, diffuse lungo la linea del mare. Funzioni specifiche, caratterizzate da elevata qualificazione, in grado anche di intercettare e risolvere il quadro esigenziale delle problematiche urbane legate alla fruizione, inserendosi armonicamente nel programma comunale di riqualificazione generale della linea di costa. La proposta è stata sviluppata individuando tutte le tematiche specifiche legate al patrimonio culturale o ai servizi culturali presenti. Il "Lungomare di Bari" inteso, dunque, come palinsesto del patrimonio archeologico, (il Museo Archeologico di Santa Scolastica, portatore di specifiche sensibilità e generatore di flussi specifici); del sistema difensivo storico (che costituisce il "sistema costiero" per eccellenza della nostra città), del patrimonio culturale architettonico nella sua funzione di contenitori di servizi, attività ed eventi culturali; delle feste e dei percorsi del sacro (Festa di San Nicola), individuati come documenti della tradizione culturale popolare, carichi di riferimenti storici a funzioni urbane scomparse, centralità del passato, identità dei luoghi e testimoni delle tradizioni culturali legate al mare; dei servizi culturali e dei luoghi della produzione artistica e dei servizi turistici e ricettivi di supporto ai processi di fruizione del patrimonio storico costiero.
La struttura della proposta, divisa in ambiti di azione cosi’ come previsto dal bando di concorso, e’ unitaria nella caratterizzazione di una visione architettonica contemporanea degli interventi, connessi dalla riproposizione virtuale della linea di profilo costiero del centro storico.
Il masterplan generale comprende:
- un edificio, in area complementare a confine con l’area portuale (P.le Cristoforo Colombo), destinato a parcheggi e servizi ( primo elemento di connessione e ricucitura tra lungomare ed area portuale), la cui articolazione volumetrica consente di percorrere un sistema di rampe e terrazze esterne dalle quali e’ possibile una suggestiva veduta del centro storico e di tutto il lungomare cittadino;
- un sistema organizzato di pontili fissi multifunzione e pontili galleggianti frangiflutti sul tratto interessato del Lungomare Imperatore Augusto, articolati secondo il profilo planimetrico costiero della città vecchia;
- un nuovo edificio con destinazione museale ( museo del mare) e servizi sul molo S. Antonio, con previsione di sistemazione di tutti gli spazi esterni esistenti ed in progetto sia a nord che a sud del molo. Anche per questo edificio l’articolazione volumetrica consente l’accesso ad un percorso esterno che porta alla copertura, dalla quale è possibile godere di una diversa visione panoramica del lungomare cittadino;
- la riqualificazione funzionale delle attività presenti sul molo S. Nicola, con particolare riferimento alle attività del mercato del pescato fresco, per le quali si propone un adeguamento architettonico che consentirebbe di svolgerle nel rispetto delle norme igieniche e di sicurezza vigenti, senza sconvolgimento delle modalita’ tradizionali di espletamento del servizio;
- la risistemazione di tutti gli spazi esterni e della mobilità che connettono gli ambiti di progetto, con previsioni migliorative relative all’accessibilità, alla mobilità ciclopedonale, al trasporto pubblico urbano, alla razionalizzazione ed offerta supplementare di parcheggi, alla creazione di aree pedonalizzate dotate di carrabilità di servizio.



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