PROGETTI / ConcorsiRIQUALIFICAZIONE DEI PAESAGGI URBANI DI PORTA NAPOLI
Il progetto affronta il tema del Rinnovamento Urbano dell'area portuale e della relativa fascia interna attraverso la Riqualificazione del Centro Ittico di Taranto con sistemazione dell'area ed eventuale rifacimento della struttura Mercatale, la- riqualificazione e riordino dell'area destinata alla Cantieristica Navale, la ricucitura del rapporto fra il Quartiere Tamburi e il nuovo Waterfront sul Mar Piccolo, il retrofitting per la valorizzazione del patrimonio edilizio residenziale esistente, il restauro e recupero ambientale della Collinetta della Croce e dell'omonima Chiesa, la riqualificazione ambientale delle aree circostanti la Chiesa di Costantinopoli, in particolare della fascia di bordo del cavalcavia.
Per rivitalizzare l'ambito sono introdotte nuove polarità ottenute dalla riconversione dell'edilizia artigianale produttiva in nuovo distretto culturale commerciale e produttivo, con il MUMAT Museo del Mare di Taranto inserito nel nuovo sistema di spazi pubblici circostanti, la riqualificazione del fronte mare con dotazione di nuovi spazi pubblici connessi da cintura verde attrezzata con piste ciclabili, aree playground, giochi, collegamenti verticali e ciclopedonali per il superamento in sicurezza del tratto ferroviario. Un ruolo fondamentale è affidato anche alla viabilità, che ha la funzione di connettere i nuovi luoghi, rendendo l'area di Porta Napoli fortemente attrattiva è previsto un parcheggio multipiano in posizione strategica. Sono confermate tutte le indicazioni contenute nel PUMS in relazione alla mobilità dolce e alla BRT. Le principali arterie, Via Duca d'Aosta e Via Costantinopoli sono valorizzate attraverso filari alberati e dotazione di arredo urbano e il cavalcavia di ingresso all'area di Porto Napoli è bordato da fasce verdi di mitigazione. Tutti gli spazi sottratti alla viabilità sono recuperati a verde.
La ridefinizione della forma urbana attraverso una riconfigurazione e semplificazione della viabilità restituisce lettura al tessuto del quadrante valorizzando l'identità tipologica prevalente.
L'intero ambito è ridisegnato attraverso il verde, secondo tre differenti funzioni: valorizzazione del waterfront attraverso una cintura di verde attrezzato sul mare che abbraccia ampi spazi pubblici, dotazione di filari alberati lungo le principali arterie, sistema di verde terrazzato nell'area retrostante le attività ittiche e collegamenti ciclo pedonali per il superamento della rete ferroviaria. Il sistema proposto mette in relazione le dotazioni di interesse collettivo quali le piste ciclopedonali, gli spazi per lo sport e i percorsi archeologici.
Per rivitalizzare l'ambito sono introdotte nuove polarità ottenute dalla riconversione dell'edilizia artigianale produttiva in nuovo distretto culturale commerciale e produttivo, con il MUMAT Museo del Mare di Taranto inserito nel nuovo sistema di spazi pubblici circostanti, la riqualificazione del fronte mare con dotazione di nuovi spazi pubblici connessi da cintura verde attrezzata con piste ciclabili, aree playground, giochi, collegamenti verticali e ciclopedonali per il superamento in sicurezza del tratto ferroviario. Un ruolo fondamentale è affidato anche alla viabilità, che ha la funzione di connettere i nuovi luoghi, rendendo l'area di Porta Napoli fortemente attrattiva è previsto un parcheggio multipiano in posizione strategica. Sono confermate tutte le indicazioni contenute nel PUMS in relazione alla mobilità dolce e alla BRT. Le principali arterie, Via Duca d'Aosta e Via Costantinopoli sono valorizzate attraverso filari alberati e dotazione di arredo urbano e il cavalcavia di ingresso all'area di Porto Napoli è bordato da fasce verdi di mitigazione. Tutti gli spazi sottratti alla viabilità sono recuperati a verde.
La ridefinizione della forma urbana attraverso una riconfigurazione e semplificazione della viabilità restituisce lettura al tessuto del quadrante valorizzando l'identità tipologica prevalente.
L'intero ambito è ridisegnato attraverso il verde, secondo tre differenti funzioni: valorizzazione del waterfront attraverso una cintura di verde attrezzato sul mare che abbraccia ampi spazi pubblici, dotazione di filari alberati lungo le principali arterie, sistema di verde terrazzato nell'area retrostante le attività ittiche e collegamenti ciclo pedonali per il superamento della rete ferroviaria. Il sistema proposto mette in relazione le dotazioni di interesse collettivo quali le piste ciclopedonali, gli spazi per lo sport e i percorsi archeologici.
